Appartamento privato – C.so Monte Cucco, Torino. 2012-2013

Unità immobiliare di 200mq situata al nono piano di un complesso residenziale costruito all’inizio degli anni ‘70. L’intervento riguarda la demolizione dei muri, dei pavimenti e degli impianti preesistenti con nuova suddivisione degli ambienti interni, sostituzione dei serramenti esterni, nuovi elementi radianti, rifacimento degli impianti idrici ed elettrici, arredamento. L’appartamento, per sole due persone, è stato distribuito ed arredato con continui rimandi alla situazione di coppia dei committenti. Il limitato numero di ambienti richiesti, data la superficie dell’immobile e il contenuto numero di occupanti, ha permesso di realizzare spazi di grandi dimensioni che consistono in un ingresso centrale disposto in comunicazione diretta con un ampio soggiorno/pranzo, in comunicazione visiva con una cucina abitabile tramite parete vetrata riflettente a tutta altezza (che lascia intravedere o meno gli spazi retrostanti a seconda delle condizioni di retroilluminazione naturale o artificiale), un’unica camera da letto con cabina armadio e bagno riservato in collegamento diretto, uno studio e piccoli locali di servizio (piccolo locale bagno per gli ospiti, lavanderia, ripostiglio). Gli elementi di arredo si sdoppiano in omaggio al numero dei committenti. L’ingresso è caratterizzato da due identiche lampade di design, in soggiorno si trovano due uguali poltrone sovrastate da due corpi illuminanti gemelli a cascata, due bassi tavolini monolitici bianchi sono disposti in asse

al tv a scomparsa e al divano Moroso recuperato (divano a L tagliato, riassemblato e rivestito con nuove stoffe a formare un'unica seduta di più di 3 metri di lunghezza). La cucina minimal, realizzata su disegno con ante in acciaio brunito, è sovrastata da una coppia di cappe cilindriche. Porte filo muro a tutta altezza nelle tinte delle pareti e pannelli scorrevoli in legno pregiato, con maniglie in acciaio spazzolato disegnate dallo studio, danno accesso ai vari ambienti. La progettazione è plasmata e sviluppata sulla volontà dei committenti di disporre nell’alloggio diversi pezzi d’arte collezionati nel tempo. A tale scopo il rivestimento dei pavimenti (in elementi di gres di grandi dimensioni localmente risvoltati a rivestire intere pareti), gli intonaci tipo marmorino lucido, il colore dei soffitti e delle pareti perimetrali, sono giocati sulle tinte chiare del bianco, del grigio e del sabbia; ambienti neutri quasi a carattere espositivo. Con lo stesso intento si è realizzato il progetto dei mobili contenitori del soggiorno/pranzo: due grandi mobili a scomparsa con ante push/pull rifinite nel colore delle pareti e un mobile/pedana con ripiano in vetro smaltato unico di 4,50 mt di lunghezza. Il setto strutturale centrale, rifinito con blocchi di cemento a vista per esaltarne la funzione muraria, è uno schienale di misura per il grande divano, una perfetta parete espositiva per un grosso quadro, nonché elemento di definizione del corridoio distributivo a giorno.