CONCORSO CENTRO CULTURALE
via Boggio - TORINO
2001 - con Cristiano Picco, +studio Architetti
Concorso internazionale in 2 fasi, 175 progetti esaminati. Progetto finalista II fase (5^ classificato).
Obbiettivo principale della soluzione architettonica è la smaterializzazione e la riduzione dell’impatto volumetrico.
Una struttura funzionalmente bipolare - Biblioteca e Teatro - innervata da un sistema di relazioni con la Città dato dal grande Atrio - Galleria e dalle attività disposte lungo questo asse. Relazioni che la Torre-Belvedere riscatta attraverso significati percettivi e di comunicazione con la Torino di impianto ottocentesco ai margini del centro storico. Articolazioni volumetriche ed architettoniche evidenziano i due ordini di sistemi connettivi: un primo costituito dall’Atrio-Galleria, un secondo costituito dalla progettazione degli spazi pubblici e di relazione per le aree esterne e di contorno.
A partire dal Corso Vittorio Emanuele è possibile una lettura delle varie attività e funzioni disposte secondo direttrici di percezione e fruizione. La base della Torre, caratterizzata da messaggi sulle attività culturali presenti nella Città e nel Centro, svetta riflessa nello specchio d’acqua, accreditandosi, al di là dei significati percettivi, come elemento di dialogo con i monumenti urbani.